San Salvario ha un cuore verde è una mostra-mercato orto-vivaistica, realizzata ogni anno a partire dal 2009 dall’Ass. Donne per la difesa della società civile, in collaborazione con l’Ass. Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvario onlus, con il coinvolgimento di tantissime associazioni e enti.
Da anni con questa manifestazione si sostiene che il viale storico di Corso Marconi, che con i suoi grandi alberi segue il più antico tracciato di Torino, debba essere rivalutato nelle sue funzioni di spazio pubblico e salvaguardato nel suo aspetto, acquistando per il quartiere ma anche per tutta la città il ruolo urbanistico e ambientale che gli è proprio, mantenendo inalterata la caratteristica paesaggistica attuale, di cannocchiale verde che collega il Castello del Valentino alla Chiesa di San Salvario.
La presenza dei vivaisti vuole quindi creare visivamente l’immagine di un viale più verde. La presenza degli artigiani vuole riproporre attività economiche storiche, la proposta di esempi di mobilità alternative vuole far riflettere su un uso dello spazio pubblico più sostenibile, la presenza delle associazioni (più di cinquanta nell’ultima edizione) e di diverse realtà pubbliche sottintende che nel pensare ad una utilizzazione nuova della città devono essere coinvolte tutte le diverse realtà presenti sul territorio, dalla scuola allo sport, al tempo libero all’associazionismo sociale e ambientalista ecc.
La manifestazione di corso Marconi è corredata da una serie di altre iniziative:
– concorso “balconi fioriti”: i balconi con i fiori migliorano la qualità della facciata degli edifici (soprattutto quando sono poco significativi). La presenza di facciate ricche di balconi “fioriti” rende più gradevole le vie del quartiere e contribuisce a migliorare il paesaggio urbano;
– visita a cortili verdi privati: il quartiere San Salvario è caratterizzato dalla presenza di numerosi cortili privati chiusi; rendere i cortili visitabili, rappresenta sia un’importante momento di condivisione di un bene solitamente inaccessibile, sia un incoraggiamento perché altri cortili vengano curati di più. Un’occasione per condividere una riflessione sul ruolo che la presenza diffusa del verde può avere sul riscaldamento globale;
– le conferenze di giugno: in occasione della settimana dell’ambiente si discute delle varie forme di verde urbano;
– concorso fotografico: per attirare l’attenzione attraverso la fotografia del verde. Ad oggi sono state realizzate due mostre: “Verde inaspettato” e “Verde che nutre“. Un momento per incrementare l’attenzione sul verde, pubblico e privato, e sul ruolo che tutti i cittadini possono avere per migliorare la qualità paesaggistica e ambientale del quartiere San Salvario e della città.
Per informazioni: www.donnesocietacivile.it // info@societacivile.it // pagina FB San Salvario ha un cuore verde